La mia storia risale a quando ero ancora un ragazzo che andava al liceo. Avevo appena compiuto 18 anni e facevo la vita di qualunque altro studente della mia età . La mia famiglia è sempre stata piuttosto unita, ma di tutti i miei parenti la sorella di mia madre era quella che preferivo fin da bambino. Viveva nell’appartamento sopra il nostro, ma era praticamente sempre da noi con qualche scusa. La cosa non mi dispiaceva affatto, posso anzi asserire che mi ha praticamente fatto da seconda madre, senza contare che mi ha viziato parecchio facendomi regali bellissimi. Durante l’adolescenza, tuttavia, avevo cominciato a guardarla con occhi diversi. Non so perché ma ho iniziato a fare molto più caso al suo lato femminile, soffermandomi sulle sue curve di donna adulta nel fiore degli anni, e sulle sue espressioni. Non è passato molto tempo perché diventasse la protagonista dei miei sogni erotici. La cosa mi faceva un po’ strano, ma ogni volta che si presentava da noi, io facevo di tutto per sedermi vicino a lei e provavo a sbirciarle la scollatura.
Un giorno è capitato che i miei fossero fuori e tornato da scuola sono andato a mangiare di sopra da lei. Era anche una bravissima cuoca, ma quella volta di certo non badai al cibo. Quando arrivai a casa lei mi accolse con solo una leggerissima vestaglia semitrasparente addosso. Praticamente le si vedeva tutto ma non sembrava importarle. Mi ha servito il piatto di pasta passando molto vicino col seno alla mia faccia e io stavo praticamente impazzendo. Dopo aver finito di mangiare sono quindi andato in bagno e mi sono toccato. Ad un certo punto sento la porta che si apre mentre ero ancora intento a fare le mie cose, e vedo lei che mi guarda con un sorriso malizioso. Io cerco di spiegare ma non faccio altro che balbettare, lei mi si avvicina e mi mette un dito sulle labbra dicendo che ci avrebbe pensato lei. Mi mette l’altra mano sul cazzo e comincia a muoverla. E
ra una sensazione bellissima, cioè ero stato toccato altre volte dalle ragazze, ma la sua mano esperta e adulta dava tutta un’altra sensazione. Mi ha toccato per un po’, poi si è inginocchiata davanti a me e lo ha preso in bocca e io in quel momento non ho capito più niente. Mia zia mi stava facendo un pompino, di quelli veramente fatti a regola d’arte! Le presi la testa e assecondai i suoi movimenti con le mani, sentirlo scivolare nella sua gola era davvero piacevole. Non passò molto tempo infatti che venni nella sua bocca copiosamente. Lei deglutì e inghiottì tutto e mi disse che quello sarebbe stato il nostro piccolo segreto. Dopo quell’episodio sono andato a pranzo da lei altre volte quando i miei non c’erano, e abbiamo continuato a giocare a quel modo per diverso tempo, finché un giorno non mi ha condotto in camera da letto e mi ha detto di scoparla. Io non potevo credere alle mie orecchie, mi stava davvero chiedendo di entrarle dentro e farlo?! Mi tolsi in men che non si dica pantaloni e boxer e lei era già pronta a gambe aperte che si toccava e l’apriva con le dita per farmela guardare. Era bagnata, con un ciuffetto di peli neri sulla sommità , mentre tutto il resto era liscio e depilato. Che spettacolo la figa di mia zia, gliel’ho infilato dentro con una facilità assurda visto quanto era calda e bagnata.
Era la mia prima volta e notando l’impaccio ha subito preso lei l’iniziativa, mostrandomi come muovermi. Di tutti i regali che mi ha fatto durante la mia vita, questo è stato decisamente il più bello e gradito!