Da piccolino ho sempre amato i peluche. Mi piaceva giocarci, tenerli vicino a me durante la notte come fanno molti bambini, e adoravo toccarli. La sensazione del pelo sintetico sotto le mani era la cosa che più mi dava soddisfazione e anche se allora la mia mente innocente non comprendeva il motivo, so per certo che è cominciato tutto da li. Sono un appassionato di furry come si sarà capito dal titolo. Ho un costume da tigre che indosso regolarmente per fare sesso con la mia compagna e non solo. Abbiamo creato un club nella nostra città che consente a chi condivide questo tipo d’interesse di incontrarsi e scambiare esperienze, siano esse puramente verbali che fisiche.
Molti mi chiedono cosa ci sia di così affascinante nel mettersi in maschera per fare sesso, e sinceramente non so mai come rispondere. Questa “perversione” ha molte facce e ogni una di esse è unica. Vi racconterò dunque un aneddoto per provare a farvi comprendere meglio cosa c’è di tanto intrigante in questa pratica che molti condividono ma che non tutti sanno di desiderare (almeno finché non provano).
Io e la mia compagna ci rechiamo spesso in un locale a tema con gli altri nostri compagni di “avventure” furry. Ogni uno ha il suo costume e la cosa che più mi piace è che non ci togliamo mai la maschera. In quel momento siamo i nostri personaggi, se ho voglia di fare sesso con una volpe, lo posso fare, se invece voglio essere scopato da un cane, posso fare anche quello senza alcuna vergogna. Insomma, durante una delle nostre visite a questo locale, mi ritrovo davanti un avvenente leone, accompagnato da una splendida gattina dal pelo bianco. Io mi presento, lascio che la mia fidanzata faccia altrettanto, e poi ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno. La coppia era piuttosto simpatica e alla mano e, nonostante dialogare con le maschere in gomma piuma sulla faccia sia piuttosto arduo, capiamo subito cosa desideriamo gli uni dagli altri. Io comincio a sfiorare le cosce pelose della gattina, gioco con la sua coda tirandola un po’, e lei ricambia passando i suoi artigli finti sul mio petto. Poco distante la mia dolce metà intanto è già passata all’azione e la vedo intenta a succhiare con avidità il cazzo del leone.
Io non perdo altro tempo e infilo la mano nell’apertura per i genitali della gattina. La sento già fradicia e i movimenti del suo bacino erano piuttosto chiari e inequivocabili. Si siede sopra di me, io tiro fuori il mio arnese e lei comincia a cavalcarmi emettendo dei miagolii davvero eccitanti. La sua interpretazione era così magistrale e i movimenti così intensi che alla fine le sono venuto su tutto il pelo della pancia. Nel mentre anche la mia compagna stava venendo scopata a pecora dal leone, e grugniva di piacere. Sentirla così me lo ha fatto diventare di nuovo duro in pochi istanti, così ho deciso di penetrare lei, mentre il leone le entrava da dietro e la gattina si masturbava sulla poltrona poco distante. Siamo venuti entrambi dentro la mia compagna che quasi non riusciva più a muoversi per il piacere, e sono certo che stesse addirittura sbavando sotto la maschera.
Dopo aver finito siamo tornati a casa senza nemmeno sapere il nome o l’aspetto di quei due meravigliosi ed eccitanti felini, felici per aver condiviso un’esperienza così intensa. Questa è solo una delle numerose avventure che si possono vivere nel mondo dei furry, basta trovare la giusta compagnia. Non abbiate paura di esplorare le vostre fantasie, soprattutto se sono strane e un po’ irrazionali, questo è l’unico consiglio che posso darvi.